Un’importante iniziativa per la formazione degli operatori di pace coinvolge l’Università Lateranense. È il “Master of Arts in Religion and Peacebuilding”, che nasce dalla collaborazione tra la PUL, l’Università delle Nazioni Unite per la Pace (UPEACE), il Congresso Ebraico Mondiale e la Lega Musulmana Mondiale. Inizierà presso l’UPEACE nel prossimo settembre nell’ambito del Fellowship Program on Peace Studies Dr. Mohammad Bin Abdulkarim Alissa (conosciuto anche come Al-Issa Fellowship).
L’iniziativa del progetto è stata dell’Assemblea Generale dell’ONU per fornire una maggior comprensione del ruolo delle religioni sul sistema internazionale e il loro impatto nelle aree di studio dedicate alla pace e al conflitto. L’obiettivo è formare operatori in grado di promuovere nei “processi” e nelle “missioni” di pace lo spirito di comprensione, tolleranza e pacifica coesistenza, stimolando la cooperazione e contribuendo a ridurre ostacoli e minacce alla sicurezza dei rapporti tra i popoli.
Le materie fondamentali sono state concettualizzate per essere offerte in modo progressivo, partendo da un corso base di Studi Religiosi: Teorie e Pratiche che introduce gli studenti alle principali dimensioni teoriche e pratiche e ai dibattiti legati alla religione, passando poi per argomenti di approfondimento come Religioni, Culture, e Peacebuilding; Religione e Diplomazia; Media e Hate Speech; Etica e Pratiche di Peacebuilding interreligioso; Riconciliazione, Giustizia e Pace; Religione, Politica e Governance; Religione comparata e antropologia sociale; Religione ed Ecologia.
Il M.A. in Religion and Peacebuilding, cui saranno ammessi 15 studenti in possesso di un Bachelor’s Degree, prevede il conseguimento di crediti formativi nell’arco di due semestri e la didattica secondo una modalità mista: online per il primo semestre e in presenza per il secondo, fatta eccezione per gli studenti che, per restrizioni legate alla mobilità, non possono recarsi in Costa Rica per seguire le lezioni.
Per il prossimo Anno Accademico 2021—2022, quattro studenti dell’Università Lateranense in possesso del Baccalaureato/Laurea magistrale in Scienze della Pace, hanno superato la selezione di ammissione come borsisti dell’UPEACE.